Le etichette linerless rispecchiano gli obiettivi zero-waste poichè permettono di ridurre gli sprechi di carta, una delle risorse più preziose del pianeta. Basti pensare che nel 2020, la carta antiadesiva risparmiata grazie alle etichette linerless sarebbe stata sufficiente per fare il giro del pianeta ben 13 volte!*
In più, il risparmio di legno, acqua ed elettricità usata per la produzione dei supporti antiadesivi è un ulteriore passo verso un mondo più sostenibile ed emissioni ridotte.
(*Fonte: Sito ufficiale JAXA)

Dato che queste etichette non utilizzano un supporto, non producono alcun rifiuto cartaceo. Eliminando il supporto si aumenta anche la superficie stampabile per ottenere più etichette da un singolo rotolo, dimezzando così anche la frequenza della sostituzione di quest'ultimo. In questo modo, i tempi di inattività vengono altrettanto ridotti, andando a migliorare complessivamente la produttività. Non solo il ricambio del rotolo è più semplice, ma vengono ridotti anche i costi legati alle spedizioni e all’immagazzinamento delle etichette.

La tecnologia linerless permette di ridimensionare automaticamente le etichette, una funzionalità che prima d’ora è stata difficile da implementare. Le etichette non vengono più tagliate secondo dimensioni standard, ma il formato può essere cambiato di volta in volta a seconda delle esigenze, sia che si tratti di stampare single ticket o scontrini. Si elimina così il bisogno di immagazzinare etichette di dimensioni diverse, andando a semplificare la gestione dell’inventario.

Utilizzando le etichette tradizionali, la dimensione delle etichette viene determinata dal contenuto di stampa più lungo, lasciando molto spesso dello spazio inutilizzato nelle etichette con contenuti più brevi. Le etichettatrici di DIGI calcolano e riducono in automatico lo spazio inutilizzato per un uso delle etichette linerless senza sprechi inutili, permettendo così di ridurre i costi d’esercizio.